Il 2022 è un anno caratterizzato da alcuni importanti temi nel settore della produzione e del commercio di beni e servizi. Il perimetro del rapporto commerciale tra un’azienda e i suoi fornitori si sta allargando per includere servizi che il cliente stesso vuole erogare, in termini di una maggiore responsabilità nei confronti della filiera produttiva.
Da qualche anno, in Italia sono nate soluzioni verticali come il Dynamic Discounting, che mira ad accorciare i tempi di pagamento e permette, ai fornitori con alto costo di finanziamento sui canali tradizionali, l’approvvigionamento di liquidità utile ai loro investimenti. Le soluzioni esistenti sul mercato italiano rispecchiavano una necessità ancora in fase di definizione, con poca automazione e un approccio molto verticale al problema specifico dell’anticipo di liquidità.
A partire dal 2021 si è vista la nascita di un vero e proprio mercato della Supply Chain Finance, che esprime non solo l’esigenza di rendere disponibile la liquidità in eccesso alla propria filiera, ma la volontà di efficientare i processi interni in ottica di ottimizzazione dei costi e cementificare i rapporti in essere con la filiera.
FinDynamic ha seguito questa evoluzione muovendosi principalmente in due direzioni: ha stretto diverse partnership strategiche con banche e istituti di credito che potessero supportare i suoi clienti nel fornire liquidità, e ha ideato e realizzato, sia in autonomia che in collaborazione con i suoi partner tecnologici, ulteriori soluzioni di Supply Chain Finance, ripensando la propria piattaforma a partire dalle necessità dei clienti e del personale della Tesoreria e del Procurement.
Seguendo la propria mission aziendale, fornire il miglior servizio sulla base delle necessità del cliente, FinDynamic ha colto l’opportunità per una crescita strutturata e organica della propria piattaforma, basata sulle necessità dei clienti da una parte, e dei nuovi partner dall’altra.
In questo cambiamento, la priorità è stata far incontrare le necessità di partner e clienti, rispettando le differenze di processo di ognuno di essi e l’esigenza di accedere ai propri dati in modo semplice e immediato, per poter usufruire dei soli prodotti della Supply Chain Finance di cui si necessita senza distrazioni. L’operatività del cliente che ne risulta è la più semplice possibile, pur conservando il pieno potenziale dell’automazione.
FinDynamic oggi riesce a coniugare un’impostazione su misura per i propri clienti con i vantaggi della piattaforma cloud, unendo la riduzione dei costi e la fruibilità di quest’ultima con l’efficienza operazionale e l’innovazione della prima.
L’obiettivo è aiutare i clienti a colmare i gap che derivano dai cambiamenti in atto nel mercato.